Cos'è maggioranza semplice?

Maggioranza Semplice (Maggioranza Relativa)

La maggioranza semplice, anche nota come maggioranza relativa, è un criterio decisionale in cui vince l'opzione che riceve più voti, indipendentemente dal fatto che superi o meno il 50% dei voti totali. In altre parole, per vincere, un'opzione deve semplicemente avere più voti di qualsiasi altra opzione singola, anche se non raggiunge la maggioranza assoluta.

Aspetti importanti:

  • Definizione: L'opzione con il maggior numero di voti vince, indipendentemente dalla percentuale totale.
  • Differenza dalla Maggioranza Assoluta: A differenza della <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Maggioranza%20Assoluta">maggioranza assoluta</a>, non è necessario superare il 50% dei voti validi.
  • Applicazione: Spesso utilizzata in elezioni con molti candidati o in decisioni dove si preferisce una scelta più popolare, anche se non supportata dalla maggioranza assoluta. Esempi tipici sono le elezioni uninominali a turno unico o certe decisioni assembleari.
  • Potenziali Problemi: Può portare all'elezione di un candidato o all'approvazione di una decisione che non riflette la volontà della maggioranza della popolazione. Questo è particolarmente vero quando ci sono molti candidati concorrenti. In questo caso, il <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Voto%20Strategico">voto strategico</a> può diventare determinante.
  • Alternativa: Metodi come il ballottaggio o il voto alternativo cercano di garantire che la scelta finale abbia un sostegno più ampio rispetto alla semplice maggioranza relativa. La <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Seconda%20votazione">seconda votazione</a> è una di queste.